Questo l’ho scritto appena ho scoperto di avere l’epilessia il 17 luglio scorso. Mi è stato detto in pronto soccorso, dopo la crisi. Così a brucia pelo. In quel momento ero sola. Mi sono sentita morire. Poi, la comprensione di mio marito e degli amici, ha fatto la differenza  ❤️

Il passo che rallenta

Il mondo che ci circonda, ci costringe ad essere sempre di corsa. Siamo troppo presi, dal lavoro, dalle preoccupazioni del quotidiano, dalla famiglia, dall’essere assolutamente perfetti in quello che facciamo e in quello che appariamo; che non ci rendiamo conto che tutto può cambiare…
Una curva improvvisa e perdiamo il controllo, andando inesorabilmente fuori strada. E da li tutto cambia.
Dopo un breve momento, dove devi metabolizzare cosa è successo, ti accorgi che tutto quel “correre” deve fermarsi, rallentare.
Tu che ti credevi indistruttibile, tu che sei sempre stata dipinta come una roccia (perché la vita ti ha portato a questo), vai in frantumi…
Ma ecco, che all’improvviso sei circondata da tanto amore, dalla famiglia, dagli amici, parenti o semplici conoscenti, che ti hanno sempre vista col sorriso nonostante tutto.
Tutti loro, ti portano un pochino di “colla” che ti aiuterà a rimettere insieme quella che sei sempre stata… E come fanno i girasoli alzerò la testa per godermi ogni singolo raggio di sole

Lisa M.